Descrizione
La Villa Puccini di Scornio, nota anche come Villone Puccini, è una dimora storica suburbana appartenuta alla nobile famiglia pistoiese dei Puccini, eretta nella zona settentrionale della città.
La costruzione dell'edificio fu avviata agli inizi del XVIII secolo per volontà di Tommaso Puccini (1666-1726), medico granducale, che incaricò del progetto Francesco Maria Gatteschi e della decorazione interna (primo piano) vari importanti pittori della corte medicea, quali Giovan Domenico Ferretti, Niccolò Nannetti, Giuseppe Pinzani e Niccolò Lapi. A inizio Ottocento il pronipote Giuseppe dette avvio a nuove ristrutturazioni dell'edificio in chiave neoclassica, portate avanti e ulteriormente promosse a partire dal 1827 da parte del figlio Niccolò (1799-1852), celebre mecenate, filantropo e patriota, che elesse il sito a luogo privilegiato di incontri con letterati e intellettuali del periodo risorgimentale. Quest'ultimo fece trasformare le stalle al piano terreno in locali di rappresentanza decorati dai più importanti artisti dell'Accademia fiorentina (Giuseppe Bezzuoli, Gaspero Martellini, Niccola Cianfanelli e Luigi Sabatelli), e dotò la villa di una ricca collezione d'opere d'arte da lui stesso commissionate e raccolte. Per sua volontà il grande parco fu realizzato tra 1821 e 1844 secondo il gusto romantico 'all'inglese', arricchito da numerosi monumenti e statue di uomini illustri, simboleggianti il progresso culturale e scientifico, nonché da edifici rappresentanti le varie fasi della civiltà, solo in parte conservati sino ad oggi. Alla sua morte, per espresso volere di Niccolò, gran parte dei beni fu messa all'asta per destinazioni filantropiche, e la proprietà frazionata. Parte cospicua delle sue collezioni d'arte venne quindi acquisita dall'Amministrazione Comunale e si conserva oggi nel Museo Civico d'arte antica in Palazzo Comunale.
La villa, adibita dal 1928 a "Asilo di Mendicità Vittorio Emanuele II", fu acquisita dall'Amministrazione Comunale nel 1984, e fino al 1999 ha ospitato una casa di riposo per anziani, anno in cui divenne sede della Scuola Comunale di Musica e Danza "Teodulo Mabellini", ancora oggi qui ospitata. Nel 2023 la villa è stata oggetto di un ampio progetto di riqualificazione degli esterni (facciate, coperture, scalone) e parte del giardino, promosso e finanziato dal Comune e dalla Regione Toscana
Modalità d'accesso
Presenza di barriere architettoniche: scale.
Modalità di accesso per persone con disabilità motoria: ascensore e rampe.
Capienza: 70 posti
Costi per matrimoni ed eventi: da lunedì al venerdì 200 euro + 250 euro di deposito cauzionale; sabato, domenica e festivi 300 euro + 250 euro di deposito cauzionale
Giorni e orari di apertura: contatta la struttura.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 13 febbraio 2025, 10:10